Quercus rubra

Nome: Quercia rossa americana

Nome latino: Quercus rubra

Etimologia : Il genere, Quercus, deriva dal celtico kaer quer, ‘bell’albero’. La specie, rubra, si riferisce all’intensa colorazione rossa delle foglie in autunno.

Classificazione
DominioEukaryota
RegnoPlantae
PhylumTracheophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineFagales
FamigliaFagaceae
GenereQuercus
Specierubra

Generalità
È un’essenza originaria dell’America del Nord, spontanea in Florida, in Texas e in Canada. È stata introdotta in Europa nel XVIII secolo.

Il tronco ed i rami
Il tronco è possente e tozzo. La corteccia è grigia, liscia nei giovani esemplari, bruno scura con solchi e fessure nelle piante adulte. I rami, di colore tendente al rosso, sono sottili e rapidamente diventano glabri.

Le foglie
Le foglie sono semplici, con un picciolo di 2-4 cm. La lamina è ampia (12-25 cm circa), incisa fino alla metà del lembo in 7-11 lobi. Ogni lobo presenta il margine dentellato e appuntito all’apice, inoltre sui dentelli e sull’apice del lobo, dove terminano le nervature, sono presenti delle setole sottili rigide di 2-4 mm. In primavera le foglie hanno una sfumatura dorata, poi per tutta la stagione vegetativa rimangono verde scuro sulla pagina superiore (mentre quella inferiore è più chiara e pubescente); in autunno assumono un intenso colore rosso o giallo-bruno dal notevole effetto estetico. La chioma è molto ampia, arrotondata, formata da numerose e forti ramificazioni aperte che si inseriscono sul tronco ad angolo retto.

I fiori
I fiori, come in tutte le altre querce, sono infiorescenze unisessuali presenti sullo stesso albero. Quelli maschili sono riuniti in amenti penduli. I fiori femminili, portati su un breve peduncolo, si presentano singoli o in piccoli gruppi (2-4) all’apice del rametto o all’ascella della foglia e sono di colore rosso.

I frutti
I frutti (ghiande) sono degli acheni ovali di 2-3 cm contenuti in una cupola piatta, poco avvolgente, pelosa all’interno. Le squame della cupola sono triangolari. Le ghiande maturano in due anni e cadono in ottobre.

Antesi: primavera(aprile-maggio)

Habitat e coltivazione
La Quercus rubra è, in Europa, il principale rappresentante di quel gruppo di querce che vanno sotto la denominazione generica di ‘querce rosse’ come per esempio la Q. coccinea, Q. palustris. Sono tutte piante di origine americana, caratterizzate da un fogliame autunnale rosso. La quercia rossa americana è una splendida pianta che può arrivare a 30-40 metri di altezza, dotata di imponenti ramificazioni. Giunta in Italia nel secolo scorso, fu subito utilizzata nei parchi delle ville per le sue doti ornamentali. Oggi il suo ruolo s’è rivalutato e viene considerata essenza da legname pregiato, ottima alternativa alla coltura delle querce tradizionali. Queste ultime, oltre ad essere più facilmente attaccabili dai parassiti, hanno un legno duro e compatto difficile da lavorare. È un’essenza che si sviluppa rapidamente, indicata per i nostri climi dove può essere coltivata con successo sia nella zona del Castanetum, sia in quella del Fagetum, dimostrando una buona adattabilità a diversi tipi di terreno. Come specie forestale oltre a crescere più velocemente rispetto alle altre querce, si adatta facilmente al trapianto. In Italia è frequentemente coltivata nel Nord, in Campania e in Basilicata.

Fotografie della pianta